Produzione dei Canivet Manufatti
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Produzione dei Canivet Manufatti
Cari collezionisti... purtroppo la natura mi ha dato un grosso difetto (tra i tanti) la curiosità!
Sono a differenza di molti un collezionista di materiale antico e tra le tante tipologie di santini i Canivet Manufatti di produzione conventuale. Ovviamente il fascino del pezzo unico, la bellezza delle immagini dipinte a mano e soprattutto la merlettatura certosina creata con il canif, sono e rimangono tali da essere motivo del mio principale interesse verso questa categoria di produzione.
Ma una domanda mi è sorta oggi.... come un flash:
Nella creazione del manufatto veniva fatta prima l'icona (l'immagine) oppure per prima veniva creato il trinato? Un errore per entrambi gli elementi del canivet comprometteva sicuramente la riuscita del manufatto.
Mi piacerebbe sapere e capire la procedura!
Sono a differenza di molti un collezionista di materiale antico e tra le tante tipologie di santini i Canivet Manufatti di produzione conventuale. Ovviamente il fascino del pezzo unico, la bellezza delle immagini dipinte a mano e soprattutto la merlettatura certosina creata con il canif, sono e rimangono tali da essere motivo del mio principale interesse verso questa categoria di produzione.
Ma una domanda mi è sorta oggi.... come un flash:
Nella creazione del manufatto veniva fatta prima l'icona (l'immagine) oppure per prima veniva creato il trinato? Un errore per entrambi gli elementi del canivet comprometteva sicuramente la riuscita del manufatto.
Mi piacerebbe sapere e capire la procedura!
Gianluca Lo Cicero- Messaggi : 36
Data d'iscrizione : 09.04.13
Età : 51
Località : Adrano CT
Re: Produzione dei Canivet Manufatti
Il procedimento di realizzazione di un canivet manufatto era il seguente:
1) Su un pezzo di carta veniva effettuato il disegno dell'intaglio, lasciando l'ovale al centro, nel quale sarebbe stata realizzata la miniatura;
2) Con il canif veniva eseguito l'intaglio seguendo il disegno già preparato;
3) Alla fine, all'interno dell'ovale, o comunque dello spazio destinato al soggetto, veniva realizzata la miniatura.
1) Su un pezzo di carta veniva effettuato il disegno dell'intaglio, lasciando l'ovale al centro, nel quale sarebbe stata realizzata la miniatura;
2) Con il canif veniva eseguito l'intaglio seguendo il disegno già preparato;
3) Alla fine, all'interno dell'ovale, o comunque dello spazio destinato al soggetto, veniva realizzata la miniatura.
Argomenti simili
» CONSERVAZIONE DEI MANUFATTI:
» DOPO LA PRODUZIONE E LA VENDITA, ORA ANCHE SCAMBI DI FALSE IMMAGINETTE
» Falso canivet
» Anche il canivet può essere “vestito”
» Asta record per un canivet di area germanofona
» DOPO LA PRODUZIONE E LA VENDITA, ORA ANCHE SCAMBI DI FALSE IMMAGINETTE
» Falso canivet
» Anche il canivet può essere “vestito”
» Asta record per un canivet di area germanofona
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|